martedì 16 gennaio 2007

I piedi delle Mamme Incinte

Vorrei inaugurare il blog con una poesia non mia, scritta da un autore ermetico che mi fa emozionare ed accapponare la pelle ogni volta che la leggo o la decanto innanzi alle donne che vorrei conquistare.

Cammino e mi agito nel mio respiro

Sento le navi ma non c'è il porto

Un vigile fa le sue prime multe

E' giovane e lo sento piangere nel cuor

Mi manca una mia dolce amica

Mentre cammino la penso e mi sento in lacrime di nostalgia

Vedo una dolce mamma con i suoi piedini dare latte al suo bimbo

Una nuova vita sta crescendo, la mia sta continuando

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